- Class: L-2
- Location: MESSINA
- Language: English Italian
- President: SALVATORE ODDO
- Access: Programmed
Obiettivi:
Il CdS si propone la formazione di laureati che siano in grado di inserirsi a vari livelli nei processi produttivi tipici del settore biotecnologico. La struttura multidisciplinare del percorso formativo prevede di ottenere conoscenze indirizzate verso le biotecnologie molecolari, agrarie, veterinarie o medico-farmaceutiche. In particolare il laureato in biotecnologie dovrà svolgere ruoli tecnici operativi e gestionali nelle produzioni bioindustriali e nei vari processi di trasformazione ad esse connessi. E' tuttavia evidente che la ricerca e le applicazioni in campo biotecnologico devono mirare non più solo allo sviluppo di nuovi e più efficienti prodotti, ma anche al modo come essi si possano armonizzare con le esigenze di difesa dell'ambiente e della salute umana e in genere dello sviluppo sostenibile. Infine, qualunque sia il curriculum scelto, tutti i laureati devono essere in grado di proseguire gli studi ed iscriversi alle lauree magistrali. Il Corso di Studio in Biotecnologie al termine del processo formativo, si pone come obbiettivo di formare lo studente medio in possesso di adeguata formazione iniziale, dotandolo delle seguenti conoscenze e abilità:
- Adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare;
- Capacità tecnico e pratiche nell'utilizzo delle apparecchiature che analizzano e caratterizzano le macromolecole biologiche;
- Capacità di analisi della composizione chimica degli alimenti di origine animale e vegetale (lipidi, protidi, ecc);
- Capacità di allestire e mantenere colture cellulari,
- Conoscenze sulla registrazione di brevetti e sulla proprietà intellettuale nel campo delle biotecnologie;
- Conoscenza dei processi di produzione in ambito biotecnologico anche in riferimento alla green economy;
- Conoscenza dei processi fisiopatologici in ambito umano e animale;
- Conoscenze in ambito farmaceutico e farmacologico;
- Adeguata conoscenza della lingua inglese che consenta di scrivere e parlare nell'ambito specifico di competenza biotecnologica e scientifica in generale.
Tali obbiettivi sono raggiunti attraverso le seguenti aree di apprendimento:
Scienze fisiche e matematiche: In questa area di apprendimento, il laureato in Biotecnologie L/2 approfondisce le sue conoscenze in matematica al fine di applicarle alla statistica e alla bioinformatica; di fisica, intesa come bio-fisica per la comprensione delle leggi fisiche che intervengono nei processi biologici
Discipline chimico-biochimiche: In questa area di apprendimento, lo studente acquisisce le conoscenze di base di Chimica generale e inorganica, della chimica organica, la biochimica, la chimica degli alimenti e delle fermentazioni; informazioni che saranno fondamentali per la loro comprensione dei processi biologici e di trasformazione delle macromolecole, della trasformazione degli alimenti, di funzionalizzazione degli alimenti stessi e dei nutraceutici.
Discipline biologiche: In questa area di apprendimento, gli studenti acquisiscono un adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare; dei microorganismi, ma anche degli eucarioti, delle strutture cellulari e tissutali. Inoltre acquisiscono informazioni relative alla fisiologia, all'anatomia, ma soprattutto alla biologia molecolare e le tecnologie da essa derivate.
Area farmacologico-farmaceutica: In questa area di apprendimento gli studenti imparano la struttura e l'attività delle principali classi di farmaci ed il loro meccanismo molecolare di azione, nonché il processo di identificazione di molecole farmacologicamente attive e di realizzazione di farmaci biotecnologici; imparano a conoscere le piante medicinali e la produzione di composti bioattivi di interesse farmaceutico.
Area sanitaria-diagnostica: Imparano a valutare i marcatori molecolari dei processi fisiopatologici più importanti, a comprendere il carattere predittivo, oltre che diagnostico, delle analisi del laboratorio; acquisiscono conoscenze dei principali meccanismi patogenetici, delle principali alterazioni morfologiche tissutali dell'uomo e delle basi molecolari delle malattie genetiche per poterle applicare nell'area della diagnostica e della ricerca.
Area veterinaria: Acquisiscono conoscenze dell'anatomia, fisiologia e patologia degli animali, con particolare riferimento ad animali di uso comune nella sperimentazione ed eventuali riferimenti di tipo normativo.
Sbocchi professionali:
Le competenze acquisite sono spendibili in differenti ambiti applicativi delle Biotecnologie, oltre che nella ricerca di base e applicata.
In particolare i settori interessati sono:
- biotecnologico farmaceutico;
- biotecnologico nutraceutico;
- biotecnologico medico;
- biotecnologico vegetale;
- biotecnologico veterinario.
Biotecnologo Medico
Il biotecnologo dovrà eseguire analisi di tipo molecolare, ma anche biochimico e tossicologico per integrarsi nei laboratori di analisi del settore farmaceutico, biomedico, agro-alimentare, ambientale, della ricerca e dell'industria del farmaco.
Il biotecnologo è in grado di realizzare un disegno sperimentale di studio nell'ambito farmaco-tossicologico e della biologia molecolare. Inoltre è in grado di svolgere attività di marketing relativa a un prodotto o ad una linea di prodotti biotecnologici; è in grado di fornire consulenze sulla registrazione di brevetti e sulla proprietà intellettuale nel campo delle biotecnologie.
Sbocchi professionali:
- analisi diagnostiche;
- valutazione e/o compilazione di brevetti;
- analisi controllo qualità;
- specialist per aziende di strumentazione scientifica e/o prodotti per la ricerca scientifica;
- clinical research associate presso aziende pubbliche o private.
Il Corso di Studio prepara la figura professionale di biotecnologo con capacità tecniche spendibili presso Università, CNR, IRCCS, enti e imprese di ricerca, laboratori di diagnostica molecolare, agenzie di comunicazione e divulgazione scientifica nel campo medico e terapeutico.
Biotecnologo Agroalimentare
Il biotecnologo avrà la capacità di gestione dell'attività di laboratorio, dall'analisi del campione all'elaborazione e l'interpretazione dei dati analitici. Inoltre potrà effettuare le analisi dei prodotti alimentari, il controllo di qualità̀ e sicurezza delle materie prime alimentari e dei prodotti finiti.
Il laureato potrà anche occuparsi di attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica in settori come quello della gestione e del riciclo degli scarti agro-industriali.
Le competenze acquisite permettono al biotecnologo di poter effettuare analisi degli alimenti con particolare riferimento agli aspetti dell'igiene, della sicurezza e della salubrità̀.
Sbocchi occupazionali:
Aziende che si occupano di produzione e trasformazione di prodotti agro-alimentari, controllo di qualità degli alimenti. Aziende impegnate nella ricerca e sviluppo; ma anche centri di ricerca pubblici come Università e CNR.
Biotecnologo Veterinario
Le funzioni del biotecnologo in ambito veterinario riguardano la caratterizzazione di genotipi e/o markers per poter selezionare le razze animali e/o per la riproduzione in vitro. Il biotecnologo veterinario può inoltre trovare impiego come assistente presso il medico veterinario per il perfezionamento di metodologie di trapianto di organi, tessuti animali e bioprotesi.
Ruolo tecnico - operativo presso enti (istituto zooprofilattico), aziende o laboratori che si occupano di caratterizzazione genetica, diagnostica e trattamento di patologie animali.
Sbocchi occupazionali:
Laboratori pubblici (Istituto Superiore di Sanità, Istituti Zooprofilattici, ecc.) e privati; enti, imprese che si occupano di diagnostica sugli animali.
Il laureato in Biotecnologie con competenze veterinarie ha prospettive di lavoro presso Università ed Enti di ricerca pubblici e privati, industrie farmaceutiche, veterinarie e mangimistiche.
Requisiti:
1. Per l’ammissione al Corso di Laurea in Biotecnologie si richiede il possesso del titolo di scuola secondaria superiore previsto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell’Università.
2. La verifica della preparazione personale (ex art. 6, comma 1 del D.M. 270/04) viene effettuata mediante test CISIA (TOLC-F) secondo il calendario predisposto dall’Ateneo.
3. Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.
4. Il debito formativo sarà attribuito agli studenti che non supereranno almeno il 25% delle domande delle seguenti materie: Biologia, Chimica, Matematica e Fisica.
5. Coloro che non superano il 25% di risposte esatte (senza contare quelle errate) nelle discipline Fisica, Chimica, Matematica e Biologia avranno attribuito un OFA
6. Per il recupero dell'OFA i docenti delle suddette discipline provvederanno ad inserire in piattaforma Moodle delle slide, degli appunti o quanto altro ritengono utile per l'apprendimento dei concetti di base che sono indicati nel syllabus dei TOLC-F.
7. L’OFA si considera assolto se:
a) al successivo test venga superato il limite minimo del 25% di risposte esatte;
b) venga superato l’esame di profitto della materia nella quale si era registrata una carente preparazione.
In caso di mancato assolvimento degli OFA, entro l’inizio dell’Anno Accademico successivo, lo studente sarà iscritto al primo anno ripetente.